Ci uniamo alle preoccupazioni esposte dalla Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, Claudia Fiaschi, sul mancato inserimento delle richieste sugli adeguamenti della normativa fiscale del Terzo Settore nella manovra di bilancio. Ribadiamo, inoltre, che è urgente completare il quadro normativo necessario affinché gli enti possano rispondere in modo efficace e consapevole agli obblighi che il nuovo Codice introduce e che riguardano aspetti importanti della nostra vita associativa.
Aggiungiamo, inoltre, che il taglio del 3% dei fondi per il Servizio Civile Nazionale, contenuto attualmente nel disegno di Legge di bilancio per il 2019, non aiuta, anzi risulta un ulteriore passo indietro di questo Governo rispetto alle promesse fatte. Si stima, purtroppo, che il prossimo anno con un taglio pari a 4,1 milioni di euro le risorse per il Servizio Civile Nazionale saranno a stento sufficienti per avviare 20mila giovani a questo percorso, che si è dimostrato fondamentale per tante ragazze e ragazzi, ma soprattutto per il tessuto sociale della Nazione. Meno della metà dei giovani degli anni precedenti saranno, dunque, impegnati al servizio della collettività e nella promozione del senso civico e della cittadinanza attiva. Chiediamo al Governo Conte di dare al più presto un segnale nei confronti di un mondo che nel ribadire la propria preoccupazione, può solo rinnovare la propria disponibilità a un dialogo costruttivo che porti a celere soluzione dei problemi esposti.
Lo dichiara Federica Celestini Campanari, Presidente Nazionale del MODAVI onlus.
