
Dal 28 al 31 maggio si è svolta l’esercitazione multidisciplinare a carattere nazionale di Protezione Civile dell’associazione MODAVI Protezione Civile.
Il “Campus 2015”, ha impegnato i territori dei Comuni di: Pescara, Città Sant’Angelo, Spoltore, Cappelle Sul Tavo, Cepagatti, Pianella, Chieti e Torrevecchia Teatina, importante zona sismica della Regione Abruzzo, interessata fin dal 1950 – anno dello storico evento sismico, che causò gravi danni in diversi centri abitati delle province di Teramo, Pescara, Chieti, L’Aquila e Rieti – da frequenti terremoti.
Al Campus hanno partecipato centinaia di persone, tra associazioni e singoli volontari, provenienti da tutta Italia. Le simulazioni pratiche organizzate nelle tre giornate del Campus sono state numerose: dall’intervento antincendio boschivo all’evento idrogeologico con coinvolgimento di sommozzatori, dall’evento sismico con evacuazione di palazzi abitati e di Istituti Scolastici ad uno con incidente stradale, dalla ricerca di persone disperse al recupero dei feriti, fino alla messa in sicurezza di beni archivistici.
Obiettivo dell’esercitazione era di verificare la tempestività della risposta e l’efficacia dell’impiego dei sistemi di gestione dell’emergenza a livello locale e la loro integrazione con il sistema regionale, sensibilizzare gli enti, le istituzioni, il volontariato e la cittadinanza sui temi della protezione civile, nonché divulgare e verificare le procedure operative per le attività proprie del sistema di Protezione Civile. A dirigere le attività c’era il vice Presidente Nazionale del MODAVI Protezione Civile, Livio D’Orazio, che si è occupato del coordinamento operativo in ogni fase.
Un ringraziamento particolare per l’ottima riuscita dell’evento va ai volontari che hanno partecipato, ai Comuni e alle Provincie coinvolti nell’esercitazione, alle forze dell’ordine, ma, soprattutto, ai cittadini abruzzesi che ci hanno aperto le porte delle loro città ed hanno collaborato, in modo egregio, nella gestione delle attività.