Lo scorso 21 aprile si è concluso il progetto del MODAVI Protezione Civile Lazio, dal titolo “NOI VOLONTARI: laboratori di promozione del volontariato e della cittadinanza attiva”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi della L.266/91 annualità 2013. L’incontro si è tenuto nel Liceo Scientifico Statale Carlo Jucci, durante il quale sono intervenuti i rappresentanti delle associazioni più attive a livello territoriale.
I laboratori e le attività formative, previste da progetto, sono state organizzate presso tre Istituti Scolastici della città di Rieti: l’Istituto Tecnico Tecnologico Celestino Rosatelli, il Liceo Scientifico Statale Carlo Jucci e l’Istituto Magistrale Elena Principessa di Napoli. Tre giorni di incontri ai quali hanno partecipato i rappresentanti di Modavi Protezione Civile Lazio, Croce Rossa Italiana, Volontariato di Protezione Civile Roma Aurelio e Comunità Giovanile di Stimigliano “Infinity”.
Gli interventi si sono rivelati una grande occasione per trasmettere conoscenze ai ragazzi e sensibilizzarli sul tema; inoltre, sono stati decisivi per capire quanto gli stessi conoscano del mondo del terzo settore e del volontariato e quale sia il loro l’approccio a questo tema.
Gli argomenti affrontati dalle associazioni sono stati molteplici: dalle esperienze di esperienze di cittadinanza attiva alle iniziative a supporto delle persone fragili, dalla tutela del territorio e dell’ambiente agli strumenti di primo soccorso, dalle occasioni di crescita e maturazione personale aperte ai giovani all’importanza del significato della partecipazione attiva e della solidarietà.
I rappresentanti della Croce Rossa Italiana della sezione di Rieti si sono soffermati sui diversi obiettivi della strategia 2020 in particolare sul punto cinque: ovvero l’obiettivo riservato ai giovani per la promozione della cittadinanza attiva; successivamente un gruppo di rappresentanti delle altre associazioni ha elencato le numerose possibilità di svolgere volontariato in Italia e in Europa all’interno di organizzazioni nazionali, ad esempio attraverso il Servizio Civile nazionale ed estero, il Servizio Volontario Europeo o il Programma Erasmus +.
Insieme alla parte teorica, sono state realizzate attività pratiche, come le esercitazioni di educazione non formale, volte a promuovere il volontariato attivo attraverso la sua conoscenza e la pratica sul campo: dall’impegno civile e la lotta alle mafie all’assistenza ai minori ed anziani, dal volontariato internazionale al servizio civile, suscitando un reale interesse negli studenti, che si sono dimostrati ricettivi e partecipativi.
A conclusione di questa tre giorni, è stata presentata ai ragazzi l’opportunità di aderire a due nuove associazioni che saranno costituite nel territorio rietino a seguito di questi incontri.